È un imballo creato su misura con la tecnica della fustellatura.
Questo tipo di lavorazione può avvenire su macchine manuali (Platine) oppure automatiche (Autoplatine) e può dunque richiedere un impianto fustella completo di diversi elementi.
È un attrezzo costituito da una tavola di legno, sulla quale vengono applicati:
Ogni fustella viene elaborata seguendo diversi parametri, in relazione al tracciato impostato, al tipo di cartone scelto ed al genere di macchinario di lavorazione.
Sono strumenti in legno che, incastrandosi tra loro, eliminano i frammenti di cartone in eccesso rispetto al tracciato fustella (lavoro che altrimenti andrebbe svolto manualmente). Sono realizzati su misura rispetto alla fustella di riferimento, infatti:
Mentre la parte di foglio, eccedente la sagoma, utilizzata per il trascinamento del cartone sino a fine produzione viene rimossa da un ulteriore elemento chiamato Ghigliottina.
Sono componenti della fustella impiegati, durante la lavorazione in auto platina, per prevenire uno sbilanciamento del piano di pressione del foglio.
Sono dei punti in cui i tagli delle lame si interrompono; essi sono necessari per consentire che la sagoma fustellata rimanga ancorata al resto del foglio fino alla fine del ciclo produttivo di fustellatura.
Sono delle strisce di gomma e plastica adesiva applicate per rendere la cordonatura più nitida ed agevole. Questi accessori hanno caratteristiche differenti e vengono selezionati in base alle singole esigenze tecniche.
Per far fronte a molteplici aspetti tecnici ed estetici, vengono studiati accorgimenti di ogni genere: taglio vivo, slitz, scarico, finto scarico.
È una tecnica utilizzata per imprimere un segno identificativo sull’imballo senza dover ricorrere alla stampa. L’impronta viene effettuata grazie alla disposizione di lame supplementari sull’impianto fustella.